Il libro rosso (e segreto) di Jung
"E’ importante avere un segreto, una premonizione di cose sconosciute. L’uomo deve sentire che vive in un mondo che, per certi aspetti, è misterioso; che in esso avvengono e si sperimentano cose che restano inesplicabili. Solo allora la vita è completa".
C.G.Jung
A novembre uscirà per Bollati Boringhieri
Il libro rosso di
Carl Gustav Jung rimasto segreto per ottant'anni, rinchiuso nel caveau di una banca svizzera. E' il libro che Jung non aveva voluto pubblicare, quello in cui mette a nudo la sua anima attraverso una "discesa agli inferi" per evocare i contenuti archetipici della psiche e oggettivarli attraverso l'espressione artistica.
pubblicato il 09/09/2010